Se il falso nueve ti fa schifo e nella vita sogni ancora di diventare un grande centravanti meglio imparare dal più grande della stirpe. Marco Van Basten è una delle migliori esperienze estetiche che il calcio ha saputo offrire al pianeta, ed è ancora in grado di spiegarti come si interpreta il ruolo più antico.
Sono i gol a rimanere nella storia, fermati sulle pellicole e caricati su YouTube. Marco Van Basten ti insegna a sublimarlo, a nobilitarlo, a rendere questo mondo un posto migliore.
Allora metti in sottofondo i notturni di Federico Chopin e guarda bene come si gioca da centrattacco.
1. Metti la fisica dalla tua parte. Affina l’intelligenza balistica e sfrutta il terreno per creare dei tiri a rimbalzo indecifrabili per il portiere avversario.
2. Lo stop. Il primo controllo è tutto per un attaccante: ti permette di addomesticare di tacco tiri da fuori area dribblando al contempo due avversari.
3. Se ti arriva un cross dalla destra e sei sotto uno a zero al Bernabeu, tu girala di testa sotto alla traversa, anche se sei quasi fuori area e la palla è un po’ troppo bassa.
4. I numeri. Quando gli altri pensano a segnare un gol alla volta tu fallo solo per multipli di due.
5. Prova tutte le coordinazioni possibili. Se un portiere può parare di piede tuffandosi in avanti, tu, senza dubbio alcuno, puoi fare gol allo stesso modo
6. L’età non conta granché. Se voli a vent’anni puoi farlo anche a 41.
7. Il tiro al volo. La porta sta sempre là, cerca di accendere il terzo occhio e di sentirla. Per il resto concetrati sulla palla e ricerca l’armonia perfetta tra coordinazione e punto d’impatto.
8. Ricordati sempre che sto piede po esse fero
9. E po esse piuma
10. L’esultanza. Se sei un centravanti segnerai molti gol e farai molte esultanze. Non renderti ridicolo, sii elegante e abbraccia i compagni per fargli capire che è anche merito loro (anche se sai che non è così).
11. La rovesciata. Aspetta una palla abbastanza lenta, mettiti leggermente spalle alla porta, inclina un pochino il busto verso il piede perno per prendere slancio e vai in aria. Cerca di colpire la palla all’altezza perfetta tra la terra e il cielo. Mira all’incrocio.
12. La geometria. Gioca con le diagonali e disorienta la difesa avversaria: destra, sinistra, poi ancora destra e tiri a sinistra.
13. I rigori. Esegui sempre un doppio saltello prima di calciare, come fosse l’incipit di una sentenza. Il portiere penserà alla tua elasticità e si dimenticherà di buttarsi.
14. Le punizioni. Il punto della porta appena sotto a dove si toccano palo e traversa si chiama “‘incrocio dei pali”: prendi la mira e tiraci.
15. Sii bellissimo.
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